sabato 30 novembre 2013

Danza rituale del tempo

Nella vetusta sala di arcaici riti
la corrosione ormai continua
degli antichissimi stucchi del soffitto
raffiguranti in un lontano passato le stagioni della vita
scendeva lenta ma inesorabile
come il tempo in brandelli d'ogni colore
quasi a formare un cono di coriandoli
a mo' di bizzarro copricapo sulla testa dell'officiante
che, sottraendo rigore jeratico alla sua danza,
appariva così piuttosto
un irriverente saltimbanco d'incerta età ed etnia.

Suscitando tuttavia poco riso e molto pianto.


Questo post fa parte di un gioco di scrittura tra blogger su parole scelte a turno dai partecipanti. 
Questa volta le parole sono state scelte da Daniele. 
Parole e partecipanti li potete trovare sul blog "Verba Ludica", al link http://carbonaridellaparola.blogspot.it/